Diario #1: Let’s Rock

Il primo giro di presentazioni de La bomba voyeur, a Roma e Napoli, è andato. Fare le tre serate in fila ha avuto un effetto ballardiano: ripetizione poi accumulazione poi variazione poi – ecco un’idea nuova (pareva uguale all’altra, quella che la precedeva, e invece no).

rock

In particolare, il confronto serrato e ripetuto sul testo con Luca Mignola e Sylvie Contoz, con Luciano Funetta, con Francesco Lodato, con Stefano Felici e Valerio Martelli, con Sara Mazzini e Antonio Russo De Vivo, ha fatto venire fuori queste cose che ero sicuro di non sapere:

Romanzo sfondato/aperto/senza fine (utopia della forma aperta): un romanzo si supera facendo dei suoi problemi di costruzione l’oggetto stesso della narrazione (grazie Piglia, grazie Nabokov, grazie Borges). Così, tra l’altro, il romanzo di pensiero diventa romanzo d’esplorazione.
Scrittura e erotismo: prima ancora che temi, lingua e stile, il legame tra i due elementi riguarda la struttura profonda del testo, le sue componenti elementari. Erotismo ovvero ricerca di quella forza segreta che tiene insieme le cose, che unisce ciò che è separato, ciò che era impensabile pensare unito. Stiamo davvero dicendo che meraviglia-coito-vertigine-epifania? Come on!
Variazione grottesca: la lingua di Sade; la saliva di Sade; il sudore di Sade in una cella della Bastiglia nel 1789 è più importante che la presa stessa della Bastiglia.
Fisiologia dell’estetica: l’ucronia, come veicolo, non è un fluido ma una bolla d’aria, un embolo.

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Umano, troppo umano

04/05 Con Luciano Funetta e Sylvie Contoz da Assaggi a Roma

Assaggi

04/05 Con tutta la banda dei congiurati (in ordine sparso: Pierluca D’Antuono, Luca Marinelli, Valerio Martelli, Francesco Lodato, Luca Mignola, Stefano Felici, Francesco Scida, Sylvie Contoz, Alessio Mosca)

Guerra