Mai.
[Con Ferruccio Mazzanti]
***
Mai fare un calcolo senza conoscere il risultato
(Wheeler)
Mai innamorarsi di un’idea senza prima averla vista
(Plato)
Mai pensare una cosa senza prima averla giudicata
(Kant)
Mai guardare una cosa che non sia invisibile
(Merleau Ponty)
Mai: il solo fatto che tu pensi un calcolo ti pone al di fuori del calcolo pensato
(Derrida)
[Derrida è chiuso a chiave in bagno a schiaffoni]
Mai sorvegliare qualcuno che non ti abbia punito
(Foucault)
Mai percepire una cosa che tu non abbia voluto intenzionalmente percepire
(Husserl)
RWVOWFTXVIGGWFTYVQAKECGYZOZORQBLIOMGUSGZICWOKS
[mai cifrare una frase che non sia già cifrata dentro di te]
(GROT)
Mai
Mai
scorderai
l’attimo
(…)
1) Mai
2) mmmmmm
3) OK
(Wittgenstein)
***

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